Sistemi di gestione
Anche la norma sulla sicurezza sul lavoro cambia

di Fulvio SARA'

Chi non conosce le norme ISO? Ormai è entrato nel gergo comune che se sto parlando di qualità allora sono le ISO9000 e se parlo di ambiente mi riferisco alle 14000, ma non tutti sanno di che stiamo parlando se dico 45000… vero?!

Bene, in effetti ciò è dovuto a due motivi principali, anzi tre perché siamo in Italia e ve li introduco subito.

Il primo motivo è che le norme sulla sicurezza sino a ieri si chiamavano 18000 e così si chiameranno sino al 2021 per chi fosse già certificato, per cui anche il numero è cambiato.

In effetti fu pubblicata il 12 marzo 2018 la norma internazionale UNI ISO 45001: 2018 per la certificazione dei sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro. Come da prassi poi si sono dati tre anni di tempo per completare la migrazione delle certificazioni accreditate dalla BS OHSAS 18001 alla nuova norma.

Il terzo motivo è che in Italia il tema della sicurezza sul lavoro non fa particolarmente notizia e sembra già un buon traguardo che se ne parli… sul certificarci un’azienda poi diciamo che non è da tutti.

Con tre anni di ritardo sulle più anziane 9000 e 14000 del 2015 finalmente anche la 45000 con questa revisione si allinea ai nuovi standard. Diverse le caratteristiche che armonizzano la ISO 45001 alle altre norme di sistemi di gestione.

Ad esempio per garantire l’uniformità e favorire l’integrazione dei sistemi certificati, il documento adotta la struttura ad alto Livello (HLS-HIGH Level Structure) e ne recepisce le principali novità, come l’approccio basato sul rischio, l’analisi del contesto in cui opera l’organizzazione, la partecipazione attiva dell’alta direzione.

Importante ricordare a chi fosse in corso di certificazione che dal 12 marzo 2021 la BS OHSAS 18001:2007 non sarà più valida. Inoltre per dare una gradualità al processo di migrazione dal vecchio al nuovo schema le certificazioni emesse secondo 18000, dovranno riportare la data di scadenza dell’11 marzo 2021.

Infine, a partire dal 12 marzo 2020 gli audit dei sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro potranno essere eseguiti solo secondo i requisiti della norma ISO 45001:2018.

Una piccola rivoluzione che il mese prossimo farà un altro step nell’attesa che fra un anno stacchino la spina alla vecchia 18000.


Fino a qui la notizia tecnica, ma cosa significa tutto ciò per la tua azienda certificata?

Devi sapere che questa notizia è molto importante specialmente se oggi sei costretto a gestire più sistemi in contemporanea. Vedo spesso aziende che devono mantenere moduli e documenti differenti da esibire a questo o quel certificatore: la qualità, l’ambiente, l’Inail, la 231, ecc… Una congerie di documenti sempre più complessi che si intrecciano tra loro e che soprattutto sono sempre più difficili da fare coincidere tra di loro.

Il tema dell’integrazione per noi di Performa Consulting resta centrale per la semplificazione dei processi e lo sviluppo delle aree importanti della tua azienda.

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